Bruno e Bigio sono due conigli vicini di casa. Le loro case sono buchette scavate a pochi passi l’una dall’altra e i due ormai sono amici. Si svegliano insieme : “Buon giorno, Bigio, bella giornata, vero?”. “Buon giorno a te, Bruno, oggi devo fare il bucato”. E così sempre. Se hanno bisogno di qualcosa sanno a chi chiedere: “Senti, Bruno, ti è avanzata qualche carota?”. “Ne ho una sola, ma la dividiamo!” risponde Bruno. Ma le cose non vanno sempre così e spesso i conigli si arrabbiano tra di loro. (Si sentono colpi di martello) “Ehi, la pianti con questo rumore?” dice Bigio uscendo dalla sua tana. “Lo so che è noioso, ma devo aggiustare il mio letto. Sennò, come faccio a dormire?” risponde Bruno uscendo dalla sua tana. E Bigio: “ Capisco, ma è troppo tardi, per stanotte dormirai per terra. Anche io ho sonno e con questi colpi non riesco a dormire. E domattina presto devo andare a cercare carote, insalata e patate. Ho finito tutte le provviste.” Bruno: “ Per stasera arrangiati, io voglio aggiustare il letto; piuttosto, vieni a aiutarmi, così finiremo prima!” “Ora basta, non mi prendere in giro … voglio silenzio e lo avrò!” e Bigio si slancia su Bruno. Si picchiano forte e a un certo punto Bigio vede un sasso vicino, lo prende in mano e: “Ecco quello che fa per me!” ( Il rosso della rabbia si muove alle loro spalle) E Bruno fa lo stesso : “Un sasso lo trovo anche io” e ne afferra vicino a sé. Bigio: “Ora vedrai che faccio sul serio”; e Bruno: “Assaggia anche il mio!” E lanciano i loro sassi in aria. I sassi ricadono proprio nell’apertura delle tane. Bruno e Bigio si fermano preoccupati e osservano il guaio: ““Cosa abbiamo fatto!” Entrano i sette nani e ripetono “Cosa avete fatto!” E i porcellini “ Ora non avete più casa!” E Cappuccetto Rosso “Che guaio! E se viene la volpe, dove vi rifugiate?” Intanto la volpe è arrivata e osserva tutto in silenzio, poi dice tra sé: “Questi stupidi conigli vogliono proprio essere mangiati….Ci penso io…” e entra zitta zitta in scena, mentre Bruno e Bigio si rannicchiano tra di loro, impauriti: “E ora cosa facciamo? Le nostre tane sono bloccate….Aiuto! Brrrrrrr….che paura!!!!” Ma quando tutto sembra perduto, entra il lupo: “ Cara volpe, ci penso io ai conigli, per ora!” e si avventa sulla volpe (che scappa con lui dietro, per tutto il palcoscenico). I Sette nani ritornano e dicono ai conigli “Stanotte potete dormire da noi, ma domani tutti insieme sistemeremo le tane”. Bruno e Bigio in coro: “ Grazie nanetti, faremo come dite voi!” Entra di nuovo il lupo che ripete: “Tutti insieme, ma attenti: stavolta sono stato buono, perché non ho tanta fame, ma niente più litigi!” I conigli, mortificati e uniti: “Abbiamo capito….- e rivolgendosi alla rabbia: “Rabbia, vai via e non tornare più” (il panno della rabbia esce piano piano)